Il vantaggio di una cavigliera
Ogni anno, molti atleti subiscono delle lesioni. Le lesioni alla caviglia si verificano di frequente. Gli atleti che svolgono sport al chiuso sono esposti a un rischio maggiore. Inciampare, spingere scorrettamente o ruotare eccessivamente la caviglia può spesso provocare danni ai legamenti. L'impiego di una cavigliera può risultare estremamente utile per la prevenzione di tali lesioni.
Movimenti esplosivi e improvvisi, nei quali il piede è perpendicolare alla direzione del movimento, possono provocare rapidamente lesioni ai legamenti. Se il piede si inclina eccessivamente verso l'interno o l'esterno, il rischio di rottura dei legamenti della caviglia è maggiore. Tali rischi sono ancora maggiori se le condizioni fisiche non sono eccellenti, in assenza di riscaldamento e se non si indossano calzature adatte. A seconda della gravità, i legamenti della caviglia (soprattutto i legamenti esterni, relativamente deboli) si tendono eccessivamente o si rompono. I sintomi sono rappresentati da dolore e gonfiore intorno alla caviglia, seguiti da scolorimento blu-violaceo.
> Esercizi
Sfortunatamente, a seguito di una lesione spesso persiste una (lieve) instabilità della caviglia, come pure una probabilità relativamente elevata di recidiva. La caviglia può essere rafforzata con appositi esercizi di rafforzamento, mobilizzazione e coordinazione dei muscoli. Consultare il sito www.veiligheid.nl. Su questo sito troverete numerosi esercizi messi a punto dall'Istituto per la sicurezza dei consumatori e destinati ad applicazioni su cellulari.
> Bendaggio o tutore
Altri metodi per prevenire le recidive sono il bendaggio e l'uso di tutori, applicati prima dell'esercizio fisico al fine di migliorare la stabilità dell'articolazione della caviglia. Bendaggi e/o tutori contribuiscono ad accelerare la guarigione e a ridurre il rischio di nuove lesioni. Aiutano inoltre a evitare movimenti indesiderati e permettono movimenti normali laddove possibile. Il bendaggio presenta il vantaggio di essere adattabile alle circostanze specifiche. Richiede inoltre uno spazio minimo, per esempio all'interno della calzatura. Gli svantaggi sono: reazioni allergiche della cute, necessità di ricorrere a un professionista (in genere non è possibile applicare il bendaggio da soli) e la perdita relativamente rapida di stabilità.
Un tutore è facile da adattare, può essere indossato di frequente (è lavabile), può essere stretto facilmente e non provoca reazioni cutanee. Esiste un preconcetto errato secondo il quale il tutore irrigidirebbe l'articolazione e indebolirebbe i muscoli. Il tutore si limita a prevenire movimenti che esulino dall'ordinario. Secondo la linea guida "Distorsione acuta della caviglia" a cura dell'associazione olandese dei medici di base (NHG - Distorsione standard della caviglia (Goudswaard AN, Thomas S., Van den Bosch WJHM, Van Weert HCPM, Geijer RMM. GP Act 2000; 43(1)), è addirittura consigliabile indossare una cavigliera dopo una lesione primaria: "Dopo il bendaggio, dedicarsi a sport che presentano un alto rischio di lesioni da inversione (come il calcio, la pallacanestro e l'hockey) solo indossando una cavigliera al fine di prevenire l'occorrenza di una seconda lesione."